Tenere il giardino fresco con l’arieggiatore

Tutti si augurano l’arrivo del caldo durante i mesi di freddo. Aneliamo alla primavera e all’estate come se fossero antiche forze divine che accorrono a salvarci dal gelo, i raffreddori e gli accacchi.

Non vediamo proprio l’ora di buttare nell’armadio il giaccone e le felpe, uscire fuori di casa e goderci l’aria aperta del nostro giardino. Purtroppo però il giardino se lo si lascia senza cure al caldo può non essere una vista così piacevole sotto i raggi del bel sole.

Infatti non tutti sanno che una volta finito l’inverno è opportuno mantenere fresco il proprio giardino, un operazione che potrete compiere con un arieggiatore.

Liberare l’erba

L’Arieggiatore è uno strumento da giardinaggio che viene utilizzato per rimuovere tutto l’insieme di detriti, foglie secche e rami che se accumulati sull’erba, la soffocano e non lasciano che respiri e assorbi l’acqua e le sostanze nutritive.

L’Arieggiatore può essere anche utilizzato se avete un orto, prima di riseminare, in modo da creare spazio pulito per i nuovi semi che pianterete senza dovervi preoccupare che questi non riescano a germinare.



Caro vecchio rastrello… O Arieggiatore automatico?

Ci sono due tipi di arieggiatore: quello manuale e quelli automatici che si dividono in elettrico e a motore. Gli arieggiatori manuali sono i classici rastrelli o trivelle con i quali bisognerà fare un po’ di fatica fisica, ma se per voi il giardinaggio è anche un modo per fare movimento allora questi strumenti sono sicuramente adatti.

Per i più pigri invece esistono gli arieggiatori elettrici e a motore che funzionano esattamente come dei tosaerba, si spingono sul prato tramite una maniglia grazie a delle ruote.

Quelli elettrici essendo utilizzabili solo tramite una presa elettrica sono consigliati per chi non ha spazi verdi troppo grandi da mantenere, mentre gli arieggiatori a motore non hanno cavi quindi possono essere utilizzati su grandi superfici.

Ovviamente questi ultimi sono un po’ più grandi rispetto alla loro controparte elettrica, ma il telaio d’acciaio li rende assolutamente più resistenti, l’unico inconveniente è che essendo a motore, questi arieggiatori avranno bisogno di una miscela di carburante per funzionare.

Valutate bene quindi quale di questi arieggiatori comprare, ovviamente quelli manuali sono quelli meno ingombranti e sono l’ideale per chi ha voglia di fare giardinaggio alla “vecchia scuola”, mentre per quelli elettrici e a motore assicuratevi di avere dei posti dove poterli riporre e sopratutto di valutare l’acquisto in base a quanto è grande il vostro giardino o il vostro orto.

Un’ultima raccomandazione va fatta per la manutenzione degli arieggiatori elettrici o a motore, essendo oggetti meccanici vanno ogni tanto controllati per evitare spiacevoli malfunzionamenti.