Il ritorno della realtà virtuale

Non molti ricordano i film “Tron” oppure il “Tagliaerbe” grazie ai quali è stato introdotto sul grande schermo il concetto di “realtà virtuale”.

Si parla di pellicole di quasi una ventina di anni fa, già allora e anche prima nei circoli della fantascienza e della tecnologia avanzata si parlava di questo nuovo strumento per vivere esperienze in prima persona in un mondo ricreato completamente al computer.

Il famoso “visore” o “casco” per la realtà virtuale sembrava essere una vera meraviglia e ci si poteva solo immaginare in quali universi ci avrebbe trasportato in futuro.

Con il passare del tempo però, l’interesse per la realtà virtuale è scemato, probabilmente perché essendo questa tecnologia molto legata al mondo videoludico è stata messa in secondo piano dall’avanzamento tecnologico e grafico dei videogiochi che ormai stanno raggiungendo quasi il fotorealismo.

Infatti se si paragonano i vecchi video sulla realtà virtuale con quelli dei videogiochi o anche dei film di adesso si potrà vedere l’incredibile gap grafico che c’è stato nel corso degli anni, durante i quali la realtà virtuale come tecnologia e anche come fantasia è stata dimenticata.

Esperienze cibernetiche

Le recenti novità tecnologiche però hanno fatto in modo che la realtà virtuale tornasse a far parlare un po’ di se, specialmente nel campo della telefonia mobile.

Sono in vendita degli smartphone che possono essere collegati a un visore per la realtà virtuale portatile e con i quali è possibile vivere delle esperienze cinematografiche e videoludiche in prima persona, semplicemente utilizzando delle app per lo smartphone dedicate alla realtà virtuale.

Questo fa in modo che la realtà virtuale possa essere sperimentata praticamente ovunque voi siate. Sono anche tornati in commercio nuovi visori e addirittura cabine per la realtà virtuale da utilizzare con le console di gioco e il computer gaming, sebbene i titoli disponibili per questa tecnologia siano abbastanza limitati e spesso non sono altro che delle demo grafiche dove l’interazione è limitata.

Per aumentare il livello di coinvolgimento del giocatore o dello spettatore durante l’esperienza virtuale, alcuni videogiochi permettono di usare dei guanti per la realtà virtuale con i quali è possibile simulare un esperienza tattile e quindi interagire con l’ambiente circostante o usare delle armi per sconfiggere i nemici presenti nel gioco.

Purtroppo visto il costo elevato dei visori per la realtà virtuale e la scarsa varietà che le applicazioni o videogame dedicati propongono, questa innovativa tecnologia si ritrova comunque di nuovo in uno stadio iniziale che potrebbe portarla a essere di nuovo dimenticata.

La realtà aumentata

Un tipo di realtà virtuale che viene spesso preso in considerazione è la “realtà aumentata”. Questo tipo di realtà virtuale permetterebbe all’utente di aggiungere informazioni visive al mondo reale tramite l’utilizzo di occhiali appositi che sostituiscono l’ingombrante visore.

Al momento questa tecnologia è utilizzata dagli smartphone con i GPS, ma sebbene gli occhiali per la realtà aumentata fossero una delle promesse tecnologiche degli ultimi anni, sembra che sia ancora lontana la loro uscita sul mercato.